Cantina Clandestina di nome ma non di fatto, essendo questo ameno luogo del cibo, ben noto al gusto. Barbara Adenè e Claudio Schiaretti hanno ormai fatto segnare a chiare lettere il loro indirizzo nell’agende dei genovesi e non solo: Via Pallavicini 25, pieno centro storico.
Non è una novità per noi visitare questo locale. Tuttavia, in ogni circostanza, abbiamo rilevato l’identica sostanza: quella del rigore nel piatto con un cibo che parte dalla scelta delle materie prime, eccellenti, per essere poi finalizzato, in modo linearmente composito, ai fornelli della cucina. Nel dettaglio siamo stati “omaggiati” dalla chef di un combinato composto di gusto in doppia cifra. Pronti via gamberi mandorlati alle tre maionesi e battuta di tonno con pesche noci. Una squisitezza arrivata subito dopo un morbidissimo “benvenuto” sotto forma di pralina croccantissima dai sapori accattivanti. Il gambero mandorlato in questa versione sembra mantenere tutti gli umori del mare all’interno di una corazza decisa e al tempo stesso leggera. La battuta è di una semplicità estrema. Pochissimo lavorata come è giusto che sia quando hai un tonno di prim’ordine sotto mano. Le pesche noci danno dolcezza a contrasto con la sapidità del pescato. Bella rivalutazione di un mood rinascimentale di accostamenti tra frutto e portata dominante. Di morbido gusto i taglierini “orticoli” accompagnati dall’ acidità del riccio di mare. Cremoso l’insieme che scivola in pochi bocconi.
Possenti i cubotti di tonno croccanti su crema di carote e zucca. Croccantezza, dolcezza, sapidità: giusti contrasti all’interno di un identico piatto che, una volta terminato, ti fa rimpiangere di aver mangiato troppo velocemente: ne vorresti ancora un po’. Si chiude con una ricercata selezione di formaggi in luogo dl dessert. Anche qui l’abilità di Barbara e Claudio, sta nella scelta del fornito e dei fornitori. Si viaggia alto.
Giusti gli abbinamenti per un locale che ha una cantina ricercata, non sterminata ma accuratamente selezionata. Non a caso siamo riusciti a carpire a Barbara che, nel futuro prossimo venturo, avremo scelte occasioni di incontri enologici proprio alla Cantina Clandestina. La cantina sarà pure clandestina, ma il gusto è sicuramente riconosciuto.
Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza. Daremo per scontato che tu sia d'accordo, ma puoi annullare l'iscrizione se lo desideri. This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. Cookie settingsACCETTA
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.