Gambero Rosso: la Liguria presa a forchettate

Gambero Rosso ha pubblicato la guida Ristoranti d’Italia 2024. La Liguria si difende molto bene con la presenza di 82 locali, situati a Genova e in altre città. Sebbene nessuna eccellenza sia riuscita a raggiungere il riconoscimento Tre Forchette, ci sono molti ristoranti in Liguria che sono stati premiati con Due Forchette. Tra questi, i punteggi più alti sono ottenuti da sette ristoranti, che confermano la loro posizione rispetto alle edizioni precedenti. Si tratta di : Il Marin di Marco Visciola presso Eataly Genova Cracco a Portofino DaV Mare a Portofino Orto di Jorg Giubbani a Moneglia A Spurcacciun-a presso Hotel Mare a Savona Nove ad Alassio Balzi Rossi a Ventimiglia.

Citazione al merito per Hostaria Ducale di Salita San Matteo a Genova che approda da new entry nella prestigiosa hall of fame del “Gamberone” con un punteggio di 80 (42 cucina, 15 cantina e 23 servizio) . Una  menzione  allo chef Daniele Rebosio. Particolare degno di nota, intanto,  per la giovane e bravissima maitre del locale di patron Enrico Vinelli ,  Alessia Rivano, che è stata selezionata per le seleziione “Emergenti sala” prevista il 6 e il 7 novembre a Merano e Bolzano.

La Brinca di Né, situata nell’entroterra sopra Chiavari, ha conquistato il primo posto tra le migliori trattorie italiane, ricevendo il prestigioso riconoscimento Tre Gamberi. “Antipasti di campagna, ravioli alle erbe, brandacujun, lattuga ripiena, punta di vitello tomaxelle e semifreddo alla pànera: i grandi classici della Brinca non sono marmorizzati ma fluidi e sempre in ritmo con i tempi come una poesia di Montale”, si legge sulla guida del Gambero Rosso.

“Poi ci sono nuovi piatti da amare, come i gasses (un tipo di pasta a forma di farfalla) fatti con farina di Saragolla integrale locale, e non per ultimo, il bianco-mangiare abbinato a frutta candita congelata, in collaborazione con la sartoria dolciaria di Romanengo 1780. Sarebbe un peccato imperdonabile andarsene senza scegliere alcune delle molte conserve dell’orto e del frutteto della famiglia, come gli sciroppi utilizzati per Cosmo Rose e Farfallo Mule, divertenti drink digestivi presenti nel menù.”

A Genova spicca la professionalità e la qualità di Quelli dell’acciughetta. Il ristorante, situato nel centro città e a Carignano, riceve uno dei Premi Speciali per un’eccellente rapporto qualità-prezzo. “Cuociono in modo che tutto sembri semplice”, scrive il Gambero Rosso sulla start-up genovese. “Questo accade con il lardo marinato in casa, cotto a bassa temperatura e poi fritto per creare un bel cortocircuito con un guarnizione di gamberi e pesca, ma accade anche in piatti più attenti alla tradizione, come i gnocchi al pesto e il cappon magro, dove nessun dettaglio è lasciato al caso. Lo stesso approccio giocoso ma professionale è evidente nel servizio e nella cantina, dove la selezione di bottiglie premia l’artigianalità sia nel vino che nella birra.”